Al contrario di quanto si crede vegetariani e vegani possono donare tranquillamente il sangue. Il luogo comune vuole che chi rinuncia alla carne e al pesce (i vegetariani) e a qualunque prodotto di derivazione animale (i vegani) sia un portatore di una qualche forma di anemia e quindi non adatto alla donazione del sangue.
Niente di più sbagliato. A livello normativo niente vieta infatti a vegetariani e vegani di donare il sangue e questo perché entrambi i tipi di alimentazione non sono considerati in nessun caso un pericolo per la salute del donatore. E proprio la salute del donatore è l’elemento più importante nel processo di selezione che tiene conto dello stato di salute del generale del donatore, dei suoi livelli di emoglobina, della pressione arteriosa, della frequenza dei battiti cardiaci e della presenza di eventuali patologie.
Tutt’al più i donatori di sangue e plasma che seguono una dieta vegana o vegetariana dovranno stare attenti più degli altri a mantenere un’alimentazione equilibrata, specie per ripristinare i livelli di ferro dopo la donazione o a evitare, soprattutto nel caso dei vegani, carenze di vitamina B12 che in natura tende a trovarsi quasi esclusivamente in sostanze di origine animale ma che può essere assunta tramite integratori o alimenti industriali opportunamente arricchiti.
Data di pubblicazione: 1 ottobre 2020 , ultimo aggiornamento 30 settembre 2020