Al contrario di quanto credono in molti, chi ha un tatuaggio o un piercing può donare il sangue, ma non può donarlo subito.
L’aspirante donatore o il donatore abituale dovranno aspettare 4 mesi dal momento della realizzazione del tatuaggio, del piercing o di altre procedure assimilabili. Per quanto attiene all’agopuntura, questa comporta lo stesso periodo di sospensione pari a 4 mesi, ove non eseguita in strutture qualificate e autorizzate alla prestazione.
Non essendo possibile accertare che nelle procedure indicate siano state rispettate tutte le norme igieniche e sanitarie, bisogna considerare l’ipotesi che la strumentazione utilizzata potrebbe essere veicolo di infezioni.
L’intervallo di 4 mesi serve a far passare quello che viene comunemente definito "periodo finestra", ovvero l’intervallo di tempo che passa dal momento del contagio a quando il virus diventa effettivamente rilevabile tramite un apposito test.
Fatte salve le disposizioni di sicurezza, il consiglio è: affidarsi sempre a operatori in possesso dell’idoneità igienico-sanitaria e abilitati a operare in un locale autorizzato e assicurarsi in prima persona dei livelli di igiene della struttura scelta.
Per maggiori informazioni consulta la pagina Tatuaggi del sito ISSalute
Data di pubblicazione: 12 giugno 2019 , ultimo aggiornamento 20 gennaio 2023